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A Disneyland la sede dell’Onu

IL PRESIDENTE Bill Clinton ha inviato agli alleati il «Sixteen Tons»,
un regolamento di guerra in sedici punti, operativo su tutto il territorio
nazionale americano da Seattle a Taranto.
1. I bombardamenti non cesseranno finché tutta l’Europa non si sarà arresa.
2. Non ci convince questa proposta di tregua, né l’uovo di Pasqua di sessanta metri
depositato stamattina davanti alla Casa Bianca. Accetteremo come segno di resa le seguenti
tre condizioni:
a) la morte di Milosevic
b) una dichiarazione di resa firmata di suo pugno da Milosevic davanti a testimoni dopo
la sua morte
c) la scomparsa di Belgrado dagli schermi radar.
3. In tutto il territorio italiano ogni spazio superiore a cento metri quadrati sarà
considerato d’ ora in poi base Nato, con la sola eccezione dei campi di calcio di serie A.
4. È proibito diffondere notizie false e tendenziose sulle perdite americane.
Su novantasei aerei partiti ieri da Aviano ne sono tornati alla base novantanove.
Ci abbiamo messo un po’di tempo a capire che c’erano anche tre Mig.
Nessun aereo invisibile è mai stato abbattuto, come dimostra questa fotografia
dell’hangar regolarmente vuoto.
5. È proibito diffondere notizie false e tendenziose sulla morte di civili in Serbia.
Si ricorda agli organi competenti che ci siamo già scusati per la morte di civili,
dovuta quasi sempre a errori tecnici indipendenti dalla nostra volontà,
e se proseguisse ancora la lamentela nazipacifista-papalino-stalinista,
ricordiamo che in Usa vige la pena di morte, e noi siamo liberi di esportare
quello che vogliamo. Continueremo a colpire duramente gli obiettivi militari
mascherati da strutture civili, quali ad esempio il Luna Park di Belgrado dove
abbiamo contato ben cinquanta tiri a segno. Colpiremo con particolare accanimento
le cittadine dove c’è stata opposizione a Milosevic, come ad esempio Nis,
perché così imparano a complicarci la vita.
6. Il Kosovo una volta liberato diventerà anche lui base Nato,
per garantire la sicurezza agli abitanti.
I kosovari verranno comodamente installati in zone chiuse dette «riserve»
che abbiamo già sperimentato con successo per difendere i valori occidentali
dal minaccioso espansionismo dell’etnia pellerossa.
7. Si sconsiglia vivamente da parte degli alleati l’impiego di truppe militari
per usi civili quali l’assistenza ai profughi, in quanto questa attività
produrrebbe in loro una pericolosa sensazione di generosità e utilità
contraria a un virile spirito bellico. Comunque, da parte degli Stati Uniti,
verranno istituiti grandi centri di raccolta e mensa. Essi verranno segnalati
da una grande Emme rossa, e i profughi potranno avere gli hamburger con lo sconto del 60%.
Sono allo studio anche distributori di Coca Cola corazzati perché
i bambini kosovari non li scassinino.
8. Per evitare pericolosi tentennamenti e decisioni avventate,
il presidente del Consiglio D’Alema verrà affiancato da due consiglieri militari
in divisa, ma non avrà limitazioni alla sua attività politica.
Dovrà solo rientrare in caserma entro le undici e avrà
l’obbligo della tuta mimetica. Se avesse imitato Blair,
avrebbe evitato anche questo fastidio.
9. Ora che Determined force è una bella realtà,
per evitare pericolosi rilassamenti nel morale delle truppe,
stiamo preparandoci al prossimo intervento.
Abbiamo letto su un giornale questa spaventosa notizia:
«Quest’estate gli italiani invaderanno la riviera adriatica».
Siamo pronti a bombardare Milano e a intervenire in favore dei nostri fratelli romagnoli.
10. Per evitare un sovrappiù di attività organizzativa e politica
che distrarrebbe l’Italia dai suoi compiti militari,
l’elezione del presidente della Repubblica è sospesa.
Assumo con grande senso di responsabilità il ruolo di presidente della Repubblica
italiana. Scalfaro, prima di essere lanciato col paracadute, si è
dichiarato completamente d’accordo.
11. In tutti i casi i bombardamenti non si fermeranno.
Lo so che l’ho già detto, ma quando lo dico mi eccito.
12. Rilanceremo il ruolo dell’ Onu. La sede verrà trasferita a Disneyland.
Non terremo chiuso nessun canale diplomatico. La nostra ambasciata di Anchorage in
Alaska è a disposizione di tutti i cittadini serbi che volessero fare proposte.
13. È istituita la speciale commissione Video di guerra.
Secondo questa commissione i morti saranno divisi in tre categorie:
a) uccisi dal nemico,
b) militari uccisi da noi,
c) civili uccisi da noi.
Il trattamento sarà ovviamente diverso.
Per le due seconde categorie è vietato l’uso del ralenti,
della colonna sonora straziante, e qualsiasi stima o numerazione.
14. Basta con i turisti e le famiglie che vengono a vedere i decolli dalle basi
Nato come uno spettacolo qualsiasi. D’ora in avanti dovranno pagare regolare biglietto.
Sarà permesso agli F117 di affittare spazi pubblicitari sulle ali,
a eccezione della pubblicità delle sigarette che, come tutti sanno, possono uccidere.
15. Eltsin è un ciccione ubriacone.
Questo non c’entra molto, ma siccome deve star zitto e buono finché
non ha il nostro prestito in dollari, mi diverto a dirlo.
16. Dio ci protegga, se non vuole avere guai.

Firmato: il presidente degli Stati Uniti d’America e Europa
Bill Clinton

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