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Venti lunghissimi mesi

Fassino l’ha annunciato: venti mesi al fatidico giorno delle elezioni. Sappiamo che in questi seicento giorni ne vedremo delle belle, e il popolo italiano verrà sommerso di profferte e promesse amorose. I votanti, come si sa, sono geneticamente più affascinanti…

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Canzone di Nellie

Chi porteresti con te su un’isola Me o il tuo pianoforte? Te lo chiedo e non mi rispondi Sotto la neve a Manhattan E i nostri piedi non fanno rumore Camminiamo ore e ore Insieme sottobraccio Così è la tua…

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E io pago

PresConsMi, eroe mascherato Visto che il nostro numero Te l’hanno dato Avvisaci pure Quando mandi l’avvocato A corrompere un magistrato Mandaci un messaggio Se spendi i nostri soldi Per riscattare un ostaggio Dacci pure i dettagli Se vuoi fare altri…

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Voterò Sergio perché sa ascoltare tutti

Voterò Cofferati perché lo apprezzo. Perché è una persona tollerante che a Bologna si è confrontata con tutti, anche con chi non la pensa come lui, e rispetta questa città molto più di Guazzaloca che frequenta e ama soltanto chi…

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Le missive pericolose del mago Sil-Sil

Dal NASP, nucleo anti-sofisticazioni propagandistiche. A tutte le questure e i cittadini. E’ stata appurata l’esistenza di una vasta operazione truffaldina e terroristica che potrebbe coinvolgere milioni di potenziali vittime. Un sedicente statista, che millanta di rappresentare tutti gli italiani,…

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Gesù e i suoi trentasei apostoli

Scena: un ristorante di cucina araba sul monte Sion. Al piano superiore, una sala grande addobbata. Gesù sta in mezzo ai trentasei apostoli, che poi la questura ridurrà a dodici, e tali resteranno nella storia. Tutti mangiano con appetito e…

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Com’era bella la guerra vecchia

Povero George, povero Silvio, che delusione. La caduta estetica è per loro, il vero orrore di questa guerra. Avevano cominciato così bene. Con Baghdad notturna illuminata dalle esplosioni, spot festoso e pirotecnico della superiorità militare americana. E che dire della…

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Per un giorno si può

Cosa tiene insieme il fallimentare regime rumeno-arcorese di Berlusconescu e la sua orda di ventriloqui, leccaculi, censori, corruttori, compagni di loggia, chirurghi plastici, cartellonisti, stipendiati palesi e nascosti? La pura occupazione militare dei media? Il patto d’affari con speculatori, palazzinari…

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Padrone e servitore

Scena. Il salone di un palazzo decadente. Nel camino arde un ceppo. Su una poltrona, un vecchio in vestaglia. Entra Pulcinella, con un pezzo di pane e una cipolla. PULCINELLA Conte, la cena. CONTE Grazie, servo. E tu hai mangiato?…

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